La preghiera mariana in Collegiata alle 16, martedì 8 dicembre 2020 solennità dell’Immacolata, seguita dalla proclamazione del Borgomanerese dell’anno e dall’omaggio floreale alla Madonna in piazza a cura dell’amministrazione comunale, con l’accensione di un cero.
Sono i segni che, in tempo di coronavirus, caratterizzano le festa dell’Immacolata 2020 e che, con semplicità, avviano il terzo centenario della statua della “Madonna in piazza”.
Continua così la bella tradizione che vede il ritrovarsi della comunità ecclesiale e della comunità civile attorno alla statua dell’Immacolata, dal 1721 al centro della piazza, anche se in modo ben diverso dagli altri anni.
Nessun affollamento in piazza dopo la messa delle 18, con l’accensione dei nove ceri, portati dai rappresentanti delle parrocchie cittadine e delle comunità religiose presenti in parrocchia. Sarà acceso un solo cero, in ideale continuità con quello acceso durante la prima fase della pandemia, lunedì 16 marzo, come atto di un nuovo affidamento della città a Maria.
Ulteriore segno della collaborazione della comunità ecclesiale e civile è anche la proclamazione del Borgomanerese dell’anno, in Collegiata, nel giorno dell’Immacolata, proclamazione prevista alla villa Marazza sabato 24 ottobre, a cura del “Gruppo Filatelico numismatico Achille Marazza”, ma rinviata per l’entrata in vigore delle nuove norme restrittive, causa Covid 19.
L’appuntamento in collegiata alle 16 sarà dunque la novità della festa dell’Immacolata 2020.
Restano invariati gli orari delle messe prefestive di lunedì 7 dicembre e festive di martedì 8 dicembre.