L’oratorio “Mons. Felice Piana” dal 9 maggio 1909 è al servizio della nostra comunità per la formazione e il divertimento dei giovani e dei bambini. Sorge nei pressi del luogo dove già sorgeva un’antica chiesa dedicata a S. Antonio Abate, festeggiato ancora ogni anno con la Messa e la Benedizione degli animali nella domenica più vicina al 17 gennaio.
Tante sono le attività che abbracciano l’intero calendario annuale. Pilastro portante è l’attività catechistica da ottobre a maggio con la catechesi dell’iniziazione cristiana, i gruppi del postcresima e i gruppi universitari. Accanto a questa formazione ordinaria, anche alcuni momenti straordinari, ma puntuali: i ritiri in alcuni momenti forti dell’anno e i campi scuola invernali ed estivi suddivisi per fasce d’età. Formazione, ma anche divertimento: nel mese di giugno e nell’ultima settimana delle vacanze estive l’oratorio è invaso da tanti bambini e ragazzi che frequentano l’Estate Ragazzi, guidati da esperti animatori. Oltre al divertimento, anche lo sport: un momento importante nella vita dell’oratorio è la Camminata del 1 maggio, giunta proprio quest’anno alla sua 40a edizione, che vede coinvolte circa un migliaio di persone. Altra attività molto forte è quella teatrale: l’oratorio ha anche una compagnia teatrale, il Musical Box, che ha realizzato diversi Musical in molteplici occasioni. All’oratorio di Borgomanero ha la sua sede il gruppo AGESCI “Borgomanero 1” che raccoglie giovani provenienti da diversi paesi della zona.
Tante attività parrocchiali al servizio dei giovani, ma l’oratorio di Borgomanero è un punto di riferimento per tutta la diocesi per la sua posizione centrale: numerosi sono gli incontri di formazione per vari ambiti; proprio nei locali dell’oratorio si è celebrato il XXI sinodo diocesano della Chiesa novarese.
Al di là di tante attività che si facciano all’oratorio (e si potrebbe continuare l’elenco…), quello che conta è tenere fisso l’obiettivo: incontrare Cristo nel fare esperienza di comunità. Trovare il tesoro più grande nell’amore sempre più forte verso di lui che si declina nel servizio agli altri, a partire dalla propria parrocchia. Questo è quanto vuole realizzare l’oratorio: far innamorare di Cristo e vivere questo amore in una grande famiglia che è la propria comunità parrocchiale.