La Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, sita in piazza Martiri della libertà nel comune di Borgomanero, venne costruita alla fine del dodicesimo secolo e fu dedicata a San Bartolomeo. Furono diverse le trasformazioni e i restauri che vennero apportati all’edificio nel XV e XVI secolo. L’attuale struttura risale al XVII secolo quando venne decisa la sopraelevazione del presbiterio con la relativa costruzione del Voltone e la realizzazione del nuovo altare in legno dorato, opera di Antonio Pini, inaugurato per la festa di San Bartolomeo del 1680. La facciata risale al 1870 opera di don Ercole Marietti.
Importanti affreschi e tele vi sono all’interno, tutti realizzati tra il XIV e il XVII secolo. Le più importanti tra queste sono le opere del Morazzone che agli inizi del XVII secolo dipinse la grande tela di San Rocco (1615) e affrescò la cappella con la vita del santo; poco dopo (1620) quella della di San Carlo Borromeo affrescando la cappella con episodi della vita in 8 formelle.
Molto conosciuto anche il Trittico di Borgomanero del 1567 quale pala dell’altare prima del definitivo restauro del presbiterio realizzato da Giovanni Rapa, Gerolamo Varolti e Ludovico de Canta.
Da ricordare anche L’ultima cena (1537) opera a tempera su tavola del pittore Antonio de Bugnate.
Le pareti e la volta della chiesa furono completamente affrescate dal quadraturista Felicino Bielli nel 1771.