“Nel cuore di ogni uomo e di ogni donna alberga, infatti, il desiderio di una vita piena, alla quale appartiene un anelito insopprimibile alla fraternità, che sospinge verso la comunione con gli altri, nei quali troviamo non nemici o concorrenti, ma fratelli da accogliere ed abbracciare.”
Francesco, Messaggio per la X Giornata Mondiale per la Pace, 10 gennaio 2014
“La fraternità” è il tema della seconda edizione della Festa dei popoli di Borgomanero. Diverse le novità in programma che comprende animazione, incontri, cena di sobrietà, balli e canti delle nostre comunità e una marcia della fraternità.
La seconda edizione si svolgerà il prossimo 15 luglio nel centro storico della città di Borgomanero. Il programma prevede:
- Dalle 16.00 alle 19.00 piazza Martiri si animerà con i gazebo rappresentativi delle varie comunità e intrattenimento per i più piccoli.
- Alle 19.00 partenza della Marcia della Fraternità, che attraverserà il centro storico a simboleggiare il cammino di una comunità che crede nel dialogo e nella fratellanza. Si percorre corso Cavour e viale Marazza da Piazza Martiri fino alla stazione ferroviaria e si ritorna in piazza.
- Alle 20.00 cena di sobrietà: gli stand presenti in piazza Martiri distribuiranno alcune varietà di riso. La scelta non è casuale: il riso è il cereale che nutre il maggior numero di persone nel mondo. Si tratta di un alimento relativamente povero di proteine ma assai produttivo ed è presente nella cultura culinaria di tutti i continenti, dall’Asia all’America Latina, dall’Europa all’Africa. Tutti siete invitati a partecipare ad una cena sobria nel segno della fratellanza e della condivisione: una cena che apre alla solidarietà verso coloro che soffrono a causa della fame, povertà, ingiustizie, guerre e ogni violenza. A fine serata ci piacerebbe dire che “per una sera abbiamo riso per una cosa seria!”.
- Alle 21.00 si terrà una preghiera interreligiosa per la pace. Momento di raccoglimento in cui le comunità presenti saranno chiamate a rivolgere una preghiera o un appello alla fraternità a dimostrazione che una cultura della pace, fondata sul ripudio di ogni forma di violenza o discriminazione non solo è possibile ma è doverosa ed è un desiderio che ci accomuna tutti quanti.
- Fino alle 24.00 si proseguirà con canti e balli delle diverse culture.